lunedì 30 maggio 2011

DEV' ESSERCI UN PONY DA QUALCHE PARTE

Solo il tempo dirà se ci troviamo per davvero in un’ascesa planetaria, come dicono gli Hathors. Proprio adesso c’è un tale marciume, che è difficile dire se siamo in un processo di ascensione o se non stiamo affatto ascendendo. La nostra situazione sulla Terra mi ricorda la storia di quei due bambini a cui era stato promesso un pony. Un giorno, entrando nel granaio, videro che c’era una gigantesca montagna di sterco di cavallo. Tutti eccitati squittirono “Dev’esserci un pony qui da qualche parte!”
Quindi, forse, con tutta questa “m…a” che vola, deve proprio esserci un pony con le ali, diciamo. Naturalmente, per via della mia personalità cinica, prevedo che sia un somaro. Ma mi sto facendo prendere dal mio scetticismo personale.
Confesso che per me è una situazione particolare quella di canalizzare un gruppo di esseri che sembrano vedere sempre il lato positivo delle cose e hanno una visione della grandezza umana, che io, in quanto umano, a volte non condivido.
Eppure, so anche che nel mezzo dell’immenso caos e negatività che stiamo tutti vivendo, avvengono miracoli. Ma la maggior parte di questi miracoli di grazie avvengono dentro e fra gli individui. E, per lo più, non vengono riferiti in quelle maratone di suggestione ipnotica che annebbiano la mente, dette notiziari.
So anche che viviamo in un universo strano e magico, in cui possibilità nuove e inimmaginabili posso, e a volte lo fanno, apparire come improvvise ed inattese realtà. E quella che un tempo era una realtà apparentemente solida, può sparire in fretta dal radar e diventare storia.
Dopo tutto, penso che gran parte di ciò che accade all’umanità sia provocato da semplice coincidenza e casualità. Ma una parte di quello che ci accade è chiaramente il risultato diretto di quello che pensiamo e facciamo, sia individualmente che collettivamente. Ed è qui che risiede la mia più grande speranza per noi, a dispetto del mio cinico scetticismo e a dispetto della continua manipolazione obnubilante a cui siamo tutti esposti da parte dei nostri signori corporati, dei nostri governi, delle nostre istituzioni e religioni.
Sento che siamo in molti di più, su questo pianeta veramente incredibile, che ci stiamo risvegliando, in modi che i Controllori non avrebbero mai potuto immaginare. Nonostante le loro vaste risorse per ipnotizzarci e controllarci per mezzo della paura, della malignità e della disinformazione, la magia è in arrivo.
C’è una massa sempre crescente di noi che si sta risvegliando in tanti di quei modi.
Alcuni di noi si stanno svegliando alla inquietante realtà che i nostri leader politici ed economici ci hanno deliberatamente derubato, privandoci dei nostri diritti umani e drenando i nostri salvadanai per alimentare il loro insaziabile desiderio di denaro, di stato e di potere – persino a detrimento di coloro che avevano giurato di servire.
Altri di noi si stanno svegliando alla scioccante realtà che, con qualche eccezione, le nostre religioni hanno dirottato le nostre più alte aspirazioni spirituali. E, per una strana ironia, molti di loro sono diventati fonte di male nel mondo – se definiamo il male come ciò che provoca del male fra i membri della nostra famiglia umana. Un’occhiata alla storia e l’attuale insorgenza mondiale di fondamentalismo e intolleranze a base religiosa dovrebbero essere una prova più che sufficiente per dimostrarlo.
Un numero crescente di persone, in tutto il mondo, si sta svegliano anche alla verità che noi facciamo parte della natura, non ne siamo separati. E per loro la perdita di una specie non è una cosa insignificante. La vita, per questo gruppo, è una responsabilità sacra ed la necessità di occuparsi della Terra e del suo vasto ecosistema è una verità palese.
Altri di noi si stanno risvegliando dalla trance della realtà tridimensionale, rendendosi conto che c’è molto, molto di più nella nostra vita e in chi siamo, di quanto non ci abbia fatto credere la nostra cultura.
E queste non sono che alcune aree in cui i primati umani si stanno risvegliando.
Forse gli Hathors hanno ragione. Forse c’è un’onda di energia evolutiva che si muove attraverso tutto lo spazio. E, forse, come dicono loro, ci troviamo nel mezzo di un grandioso esperimento – l’evoluzione della coscienza nella materia.
Ma, qualunque sia la ragione, a me sembra che sempre più di noi stiano scegliendo di non spegnere la Sveglia Cosmica. E, invece di continuare nel vano tentativo di rimanere incoscienti, sempre più di noi stanno scegliendo l’atto radicale, coraggioso e audace di risvegliarsi dal Grande Sonno di Maya e dal miasma della nostra civiltà.
Che cosa succederà quando la maggior parte del mondo si sveglierà, Dio solo lo sa.
TOM KENYON
http://tomkenyon.com/opportunita-evolutive-nel-nodo-caotico