giovedì 16 giugno 2011

CURA DELL'AGLIO

AGLIO    (Allium sativum L.)  Bulbo di sapore piccante penetrante; si deve utilizzare solo ed esclusivamente quello stagionato /secco; sveglia l’appetito; risveglia e riattiva i villi intestinali, rinforzandoli ed è un ottimo anti parassita, ma non deve essere utilizzato in grandi quantita' (oltre 500 gr.) per molto tempo in quanto contiene  una sostanza che puo' essere velenosa per il cervello.
Esso, è uno dei rimedi piu' noti sin dalla preistoria: basti pensare che ne sono state rinvenute tracce in caverne abitate 10 mila fa e che la prima “prescrizione” risale a una tavoletta d'argilla del 3000 a.C., con incisioni cuneiformi, ritrovata nel Sud America.
Gli antichi Egizi sono stati tra  i maggiori utilizzatori di aglio, convinti della sua capacità di prevenire le malattie e aumentare la forza e la resistenza fisica: la pianta fu infatti ritrovata nella tomba del faraone Tutankamon.
Anche nell'Antica Roma l’aglio fu un rimedio di frequente impiego: il celebre medico Ippocrate lo raccomandava per la cura di infezioni, ferite, lebbra e tumori e anche Plinio lo raccomandava.
Nel Medioevo l’aglio era la medicina dei contadini e dei poveri, che lo consumavano in grandi quantità come terapia e prevenzione di tutti i mali.
Per la sua azione fluidificante del sangue l'aglio in forti dosi è sconsigliato in caso di emorragia, di ulcera gastro-duodenale e in gravidanza a dosi elevate.
La dose tossica è stata calcolata in circa 595 g per un uomo adulto. Conviene tener presente inoltre che la sua somministrazione abbassa i tempi di coagulazione. E’ quindi, sconsigliata l’assunzione in gravidanza e allattamento.
L'ingestione dei bulbi freschi, di estratti o di olio, può provocare nausea, vomito e diarrea, specie nei cani e gatti.
Uno studio dell'Università di Berlino ha dimostrato che l'aglio e' in grado di  "pulire" le arterie, due volte e mezzo piu' dell'HDL, il  cosiddetto "colesterolo buono".
Ricercatori del Weizmann Institute of Science, in Isralele, assieme ai colleghi del Rehovot’s Kaplan Hospital, descrivono un nuovo approccio al cancro in un articolo pubblicato nel numero di maggio di Molecular Cancer Therapeutics.
Particolari vitamine contenute, ad esempio, nell'Aglio sono in grado di far suicidare (APOPTOSI ) cellule tumorali maligne !
Contiene: acqua 61%, idrocarbonati 30,5%, proteine 6,5%, grassi 0,3%, ceneri 1,2% con magnesio, potassio, sodio, calcio, fosforo, nitrati, zolfo, ferro, iodio, rame, manganese, zinco, bromo, arsenico, silicio, ecc.), vitamine B1, B6, B12, C, D, H; principi  antibiotici.  
Purifica il sangue, antisettico, antielmintico, anti ulcera gastrica, anti cancerogeno, ipotensivo, balsamico, anti nicotinico, ipoglicemizzante, antireumatico, riduttore dei trigliceridi, toglie stanchezza, utile nelle arteriosclerosi, normalizza il battito cardiaco ed accresce l’ampiezza del battito stesso.  L’abbinamento con Carbone vegetale, funge da anti spasmodico intestinale.  
L' Aglio abbinato con Biancospino in capsule o gel, e' un ottimo prodotto per chi ha problemi circolatori, di cuore, di ansia e stress.
In piccole dosi è ben tollerato ed è un aroma nella cucina mediterranea. Aglio ed acciughe pestati in pastetta da mangiare con pane e sidro di mele, possono essere afrodisiaci per molti soggetti.  Coloro che usano l’aglio non saranno punti facilmente dalle zanzare. In vitro invece, l'effetto battericida è stato riferito da parecchi autori. 
Il miglior modo di assumere l'Aglio e quello di utilizzare, per sfruttarne le valenze salutari e quello di ricorrere ai bi bulbi freschi che contengono tutti i suoi componenti attivi. L'aglio cotto perde quasi tutte le sue proprieta' salutari.
L'Aglio l
o si trova anche sotto forma di succo, estratto idro alcolico, in compresse, in capsule od ovuli per impedire il solito “alito da aglio”); come succo od estratto, 15 gocce 2 o 3 volte al dì; in pillole od ovuli da 2 a 12 pillole od ovuli oppure 2 o 4 spicchi di aglio al giorno sono uno dei più antichi rimedi contro: infiammazioni in genere, intestinali, sia dei villi che della parete viscerale, anche se queste sono croniche; parassiti, funghi (candida ecc. – vedi anche aceto di mele, mirra, estratto di semi di pompelmo e stevia), vermi e verme solitario; previene la dissenteria; preventivo per l’arteriosclerosi. I "principi attivi" conosciuti dell’aglio sono: olio essenziale contenente principalmente bisolfuro di allilpropile, bisolfuro di allile, trisolfuro di allile, solfuro di divinile, allilvinilsolfossido ed altri polisolfuri allilici; tali sostanze volatili posseggono proprietà battericide in vitro.  Le due principali sostanze presenti negli estratti di Aglio sono:
l’Allicina, 
(estere allilico dell'acido alliltiosolfinico) che da anche il tipico odore, ed e' una molecola a base di zolfo che si forma dall’alliina per triturazione dei bulbi, sostanza antimicotica e batteriostatica che conferisce all’Aglio la qualità di buon disinfettante ed antibiotico naturale intestinale.
l’Ajoene sostanza dalle proprietà antitrombotiche, utile per la circolazione sanguigna

Tra gli altri componenti trovati in letteratura (non sempre in seguito confermati): la allisatina I e II, acido solfocianico, isosolfocianato di allile, un glicoside (scoldinina A e B). 
Vi sono in commercio delle pastiglie gastroresistenti in modo che l'aglio passi direttamente nell'intestino e non dia fastidio a coloro che lo rifiutano, perche' il loro stomaco non riesce a tenerlo.
Le "proprietà" derivano anche e non solo dagli effetti di questi composti solforati: azione vasodilatatrice, ben osservata quella cutanea, l'aglio è un revulsivo secondo una vecchia dizione farmacologica, ossia contuso e spalmato sulla cute genera un alone iperemico abbastanza esteso, fino ad avere effetto "vescicatorio" con formazione di vescicole e flittene. I principi dell'olio essenziale vengono eliminati dall'apparato respiratorio in maniera predominante questo potrebbe spiegare il blando effetto fluidificante mucolitico riferito.


Tutti i benefici dell’aglio -  15 Aprile 2011.
In tema di alimentazione non possiamo non tenere in considerazione tutti i benefici dell’aglio. Quest’ultimo infatti si caratterizza per diverse proprietà salutari che non dovrebbero essere trascurate. In particolare da mettere in rilievo sono le proprietà depurative cha aiutano il nostro organismo ad espellere le tossine. Da ricordare che molti effetti benefici si perdono se l’aglio viene cotto.
L’aglio e la cipolla possiedono importanti virtù per la salute.
L’elenco sarebbe davvero lungo, ma a titolo di esempio possiamo ricordare che aglio e cipolla sono alleati contro l’ipertensione.
In effetti si può affermare con certezza che l’aglio si dimostra utile per il cuore, perché è in grado di normalizzare l’andamento del battito cardiaco e di rendere il sangue più fluido. Inoltre l’aglio aiuta a ridurre il livello di colesterolo nel sangue e agisce per la prevenzione dell’aterosclerosi.

Forse l’unico inconveniente è costituito dall’alitosi da aglio, che si puo' contrastare con: prezzemolo, chicchi di caffe' od il latte.
In ogni caso, a parte gli inconvenienti, l’aglio ci aiuta a rendere più resistente il sistema immunitario, svolgendo un’azione di prevenzione nei confronti di raffreddori e influenza. Infatti non bisogna dimenticare che l’aglio ha delle rilevanti proprietà antisettiche contro virus e batteri.

Un toccasana anche per il sistema nervoso, in quanto, grazie al contenuto di fosforo e zolfo, è capace di svolgere un’azione sedativa e calmante. Si è visto che l’aglio riesce a far aumentare la serotonina nel cervello, combattendo lo stress e gli stati depressivi.
In sostanza l’aglio è un valido alleato del nostro benessere generale.
By G. Rini - Tratto da: tantasalute.it
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AGLIO URSINO (molto utile) vedi: Prodotti NATURALI
L’Aglio immunomodulatore anche nell’alimentazione canina
Una delle principali proprietà dell’aglio è di fungere da antiossidante grazie ai suoi componenti bioattivi e quindi di captare i radicali liberi che sono alla base dell’invecchiamento cellulare
Molti sono stati gli studi che hanno controllato le proprietà dell’aglio nella medicina umana, mentre il suo uso in medicina veterinaria è stato valutato solo a partire dal 1997 ad oggi.
L’aglio può essere assunto crudo o cotto (meglio crudo), come estratto in polvere solubile in acqua od olio, come forma purificata dei biocomponenti attivi.
Utile inparassitosi intestinale, asma, enfisema, pertosse, tubercolosi, influenza, raffreddori, malattie infettive, litiasi urinaria, stabilizza la pressione sanguigna, vasodilatatore; abbassa il colesterolo; contro l’arteriosclerosi, all’università di Berlino in Germania, si è visto che l’aglio scioglie nelle arterie le minuscole placche di grasso e calcio che si depositano sulle pareti. Uno studio effettuato in 400 centri medici europei ha dimostrato su 2000 pazienti, che un principio attivo, la lacidipina, rallenta la progressione dell’arteriosclerosi, molto di più dei farmaci usati in quella patologia.

Per uso esterno: piaghe, ulcere, calli, verruche, punture di insetti, scabbia, tigna, sordità, dolori alle orecchie.
Anche le proprietà antisettiche potrebbero derivare da queste sostanze (noto storicamente l'uso dell'aglio per proteggersi dalle pestilenze, mettendo teste d'aglio nei lunghi “becchi” dei cappucci dei medici cinquecenteschi e sopra tutto il fatto di legare sulle porte delle case le teste di aglio da utilizzare ogni giorno come prevenzione delle malattie/vampiri), ma certamente la quantità necessaria avrebbe fortissime controindicazioni (oltre che per l’alito che sa di aglio) per l'azione irritante sulla mucosa gastrica.
Supposta anche una sua azione sulla tiroide, probabilmente inibendo la “cattura” dello iodio.
Ipotensivo di valore. Azione balsamica a livello polmonare. Azione coadiuvante del diabete.
Prevenzione dell’arteriosclerosi; infiammazioni catarrali, intestinali e contro la dissenteria infettiva.
Attiva l’eliminazione dei metalli pesanti. Rafforza il sistema immunitario,  riduce il rischio delle malattie cardiache. Forte azione antielmintica. Spiccata azione batteriostatica, battericida, nelle affezioni dell’apparato respiratorio e del tubo gastro enterico. Favorisce il metabolismo dei grassi in quanto disinfiamma la mucosa intestinale.
Ovviamente con un intestino funzionante a dovere, il sangue prodotto sarà più puro e i valori delle sostanze da esso trasportate adatti ad una buona salute.  Per esempio è noto da sempre in Medicina Biologica, che l’aglio e la cipolla  crudi, assunti giornalmente e per tempi prolungati, mantengono una buona circolazione ed allontanano le possibilità dell’infarto e dei cancri, questo sempre per il precedente postulato. Per eliminare gli effetti dell’alito cattivo, si può ricorrere al succo di biancospino ottenuto da foglie, fiori, e frutti, che aiuta a regolarizzare il battito cardiaco; oppure assumerlo in capsule gastroresistenti od ovuletti; meglio in estratto, come indicato all'inizio del paragrafo. 
Macerato d'AglioPestare al mortaio 350 gr. di aglio biologico pulito; a questa polpa di aggiungono 200 gr di alcol a 96°; si chiude il barattolo a chiusura ermetica e li lascia in frigo 10 giorni; poi si filtra e si rimette in frigo per 2 giorni, dopo di che' e' pronto da utilizzare anche per uso esterno, massaggi su parti doloranti e/o traumi senza ferite. 
Per uso esterno: piaghe, ulcere, calli, verruche, punture di insetti, scabbia, tigna, sordità, dolori alle orecchie.
Si puo' mangiare l'Aglio (meglio se biodinamico) in spicchi precedentemente messi in un barattolo di vetro con olio di oliva - questo meccanismo elimina il forte odore di aglio, se mangiato in questo modo, magari con un poco di pane. Se ne possono magiare fino a 10 spicchi, alla volta, se necessario - non superare i 20 al giorno - e' un ottimo antibiotico naturale oltre che un ottimo antiparassitario.
Oppure utilizzare le capsule di aglio + biancospino (almeno 2 al di', sera e mattina), ormai in vendita anche nei supermercati

Commento IMPORTANTE NdR: durante o dopo la cura dell'aglio, assumere dei fermenti lattici !!
Ricordiamo anche che le alterazioni degli enzimi, della flora, del pH digestivo e della mucosa intestinale influenzano  la salute,  non soltanto a livello intestinale, ma anche a distanza in qualsiasi parte dell'organismo.
vedi: 
Intossicazione  +  Infiammazione +  Disintossicazione   


L'
AGLIO per invecchiare meglio Alcune forme molecolari dell'ossigeno (ROS reactive oxygen species)hanno un ruolo molto pericoloso nei processi di invecchiamento e nelle malattie perche' provocano modificazioni del DNA ,delle proteine e dei lipidi. Gli estratti d'aglio invecchiati ,contengono antiossidanti capaci di prevenire il danno. 
Questi sono composti organo-solforici liposolubili tipici solo dell'aglio,flavonoidi e selenio. 
Gli estratti devono pero' subire un processo di invecchiamento di almeno 20 mesi in cui vengono stabilizzate le proprieta' degli antiossidanti instabili come allicin. 
L'aglio, elimina ROS e favorisce gli enzimi antiossidanti, inibendo l'ossidazione lipidica e riducendo i danni ischemici. Protegge le cellule endoteliali dai processi che portano all'arteriosclerosi. 
Si ha inoltre l'inibizione della trascrizione del fattore NF-kappa B,che provoca immunodeficienza.
Protegge il DNA dall'attacco dei radicali liberi e difende dalle radiazioni ionizzanti e dall'esposizione ai raggi UV. In topi in cui sono stati prodotti sperimentalmente processi di invecchiamento,si e' constatato che l'estratto determina un mantenimento dei processi cognitivi ed un rafforzamento della memoria.
Tratto da: Journal of Nutrition 131 (3),2001 
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AGLIO anti Parassiti (ossiuri, tenia ecc.) - assumere alla sera 30 minuti prima di coricarsi:
Far bollire in un bicchiere di latte (meglio di capra), da 1 a 3 spicchi di aglio, per 7 minuti, lasciare in infusione per altrettanto tempo, indi bere e masticare gli spicchi di aglio. Bere ogni sera questo infuso per almeno 7 giorni, successivamente la 2° settimana, passare ad un giorno si ed uno no; alla 3° settimana, bere ogni 3 sere; alla 4° settimana una volta alla settimana.
Assumere durante il giorno e dal primo giorno, delle capsule di aglio e biancospino oppure di solo aglio, 9 capsule - 3 alla volta per  3 volte al di', per 7 giorni; 2° settimana, ridurre la quantita' di capsule di una, ogni volta; 3° settimana. ridurre di un'altra capsula, ogni volta, sempre 3 volte al di'; 4° settimana una sola capsula per 3 volte al di'.
Importante dal primo giorno fare clistere di caffe' o di bicarbonato e/o di erbe, ogni due giorni, per la prima settimana; 2° settimana fare fino alla 4° una volta alla settimana quel tipo di clistere - se il clistere al caffe' non viene sopportato, utilizzare camomilla e/o bicarbonato.

Da effettuare almeno una volta ogni 5 anni (via orale)
Estratto di Aglio: 350 gr. di aglio pulito, si taglia a piccoli pezzi. A questi pezzi di aglio si aggiunge 200 gr. di alcol a 96 gradi, si chiude il barattolo ove si immette il tutto e lo si lascia macerare per 10 giorni nel frigo; all'undicesimo giorno si filtra e si lascia riposare per altri 2 giorni nel frigo.
Posologia: si assume a gocce in  max. 50 grammi di acqua o latte, meglio se di pecora, 
prima di ogni pasto, iniziando da 1 goccia al mattino, 2 gocce a mezzogiorno, 3 gocce alla sera, 4 gocce il 2° giorno al mattino, 5 gocce il 2° giorno a mezzogiorno, 6 gocce il 2° giorno alla sera ecc, aumentando ad ogni pasto fino a raggiungere le 15 gocce, poi regredire di 1 goccia ogni pasto, dal 5° giorno fino a ritornare a 1 goccia al 10 giorno.
In seguito assumere ad ogni pasto 25 gocce  fino a finire la pozione.
Questo tipo di cura dell'aglio, puo' nei maschi, produrre un abbassamento del desiderio sessuale.



Cura dell'AGLIO una volta all'anno, in primavera.Per evitare il sapore dell'aglio, tagliare uno spicchio a pezzetti in un piattino con un goccio di olio di oliva extra vergine in modo che rivesta i pezzettini.
Riempire un cucchiaio e con un sorso d'acqua ingoiare tutto senza masticare.
Cominciare con piccoli quantitativi. In questo modo l'aglio non impregna del suo profumo nemmeno l'esofago e riduce la possibiltà che si senta l'odore di aglio. Prenderlo preferibilmente a stomaco vuoto, circa 45 minuti prima di mangiare, al mattino e alla sera.
Un paio di spicchi al giorno sono sufficienti.
Se notate intolleranze forti (reazioni allergiche o bruciori o altri sintomi gastrointestinali) riducete la dose e se continuano rinunciate.
Gli effetti positivi si possono apprezzare solo dopo un mese circa di cura.
Gli effetti generali sono notevoli (stabilizzazione della pressione e circolazione sanguigna migliorata, sensazione di benessere generale, ma soprattutto dona una notevole e piacevole lucidità mentale).
Ma si deve saper aspettare, questa cura naturale e' lente nel suo effetto

http://www.mednat.org