lunedì 10 novembre 2014

INDIPENDENZA DALLA DITTATURA

L’Indipendenza da questa dittatura non facile da ottenere e non è facile da ottenere completamente. Ma lasciatemi sognare: se non si ha un traguardo e non si ha una strategia per raggiungerla, rimaniamo sempre succubi dei più furbi.
Lasciare le cose al caso non aiuterà, anche perchè c’è chi il traguardo se l’è già posto (la nostra schiavitù), e la strategia per arrivarci pure: la subiamo ogni giorno credendo sia ineluttabile.
E sempre più dobbiamo subire violenza economica, culturale, religiosa, culturale. Sempre meno ci sentiamo liberi di fare ciò che ci piacerebbe fare, ogni giorni diventiamo meno felici.
Forse a te che stai leggendo non capita, ma io sto trovando libertà solo nei sogni, come un carcerato nel ramo della morte: sa che non ha speranze, e che può esser libero solo con la fantasia. E quando la fantasia è più sfrenata? Nel sogno, e così i condannati a morte sognano, quando hanno la fortuna di farlo; sognano di esser liberi.
E così, lasciatemi quest’ultima possibilità: il sogno. Che però ha una piccola particolarità: se iniziamo a sognarlo tutti, può diventare realtà.
Già, perchè siamo una società, e se puntiamo tutti i piedi, possiamo ottenere molto.
Ma la società è fatta di individui, e ognuno ha la caratteristica di farsi prima i fatti suoi, poi i fatti della famiglia, e per quanto riguarda la società, se può di sfruttare gli altri, lo fa: il benessere comune non è sentito molto. Fino a che non compare il nemico esterno, un rischio travolgente che può stritolare la società e noi con lei; e lì finalmente ci sentiamo uniti. Dimenticavo: anche la domenica siamo uniti – allo stadio – o quando i giornali inventano uno scandalo, una cosa deprecabile da eliminare, come Corona da mettere in galera, Geddafi da bombardare, i confini da difendere da Ebola, i poveri emigrati da accogliere a casa nostra. Per poi scoprire che eravamo manipolati, e che Corona era un furbetto come tanti altri, che la Libia di Geddafi era un paradiso, che Ebola è la solita gabola (fà rima, Ebola-Gabola hahhaa).
Questa voglia di sentirci uniti per distruggere il nemico, ma poi e poi continuare a farci i cazzi nostri fregando il vicino di casa.
Ma così è il popolo, è raro quello che agisce perchè sente sia giusto fare cose che magari vanno contro il suo interesse, ma che sono giuste, etiche, sagge.
Questo articoletto è quindi rivolto a quelli che hanno un pò di cervello in più, cervello inteso come intelligenza atta a cogliere ciò che veramente potrebbe darti qualcosa di utile, nel tempo, o che magari è giusta, anche se non ti dà utili.
Faccio quindi uno sforzo per valutare cosa si potrebbe fare, ognuno un pò, per migliorare le cose. Dimenticavo: se uno non sa, ha bisogno di una guida, ma appena sa, può rendersi indipendente. Importante quindi è sapere: sapere ciò che è bene e ciò che è male, e da lì si parte.
Indipendenza culturale: certamente la CNN, la RAI, i giornali nazionali sono manipolati, schiavi della cupola mondiale di informazioni. Quindi, prendete per buone tv e giornali solo per cose locali o per studiare il nemico: le vere notizie trovatele altrove – internet o passaparola.
Indipendenza energetica: certamente possiamo avvicinarci all’indipendenza energetica: i pannelli costano pochissimo, con 20 KW sul tetto = 15.000€ tutto compreso la casa è “ad isola”.
Indipendenza Fiscale: non pagare più nulla. Se lo facciamo tutti, voglio vedere cosa ci sequestrano. Commercialisi: non presentate le dichiarazioni dei redditi: le tasse sono impagabili e tolgono liquidità al sistema.

Autostrade: tirate dritti al casello, tanto la barra è di plastica: le autostrade non sono di Benetton, sono nostre, le abbiamo strapagate noi, riprendiamocele.
Indipendenza medica: mangiamo naturale, non vacciniamo i nostri figli, togliamo i metalli dal corpo, i vermi dall’intestino, i foci dalla bocca e dal resto del corpo, e pi vedete che il 90% dei sintomi spariranno. Non seguire i consigli delle lobby farmaceutiche in caso di cancro allunga di molto l’aspettativa di vita e soprattutto la qualità di vita; ormai è cosa certa.

Indipendenza politica: votate il sistema 5 stelle, unica democrazia rappresentativa disponibile sul mercato. Lo so che in parte sono inesperti, alle prime armi e arroganti; ma il sistema messo in piedi da Grillo è fantastico, certi Grillini sono persone bellissime e gli altri non possono remare contro, perchè controllati dagli elettori con votazioni online.

Indipendenza Militare: Yankee go home, la guerra è finita, non siamo più il territorio degli sconfitti, tornate a casa. E per quanto riguarda gli F35 e cazzate connesse: smilitarizziamoci; lo ha fatto la Costarica e sono felici.

Indipendenza Finanziaria: creiamo la moneta locale (www.monetacomplementarecomunale.com/), impariamo a calcolare gli interessi veri applicati a conti, mutui leasinge e denunciamo immediatamente chi ha applicato tassi usurai (tutti). Facciamoci entrare nella testa che il debito pubblico è matematicamente impagabile, ed esigiamone il congelamento, o l’annullamento, o l’inesibilità o quello che volete; volerlo pagare con il sangue dei cittadini è un atto di stupidità o un progetto criminale.

Indipendenza Alimentare: in Europa abbiamo i prati, in Russia hanno gli orti. Torniamo all’orto di famiglia, alla faccia della UE che certamente lo vieta.
Indipendenza dalla Unione Europea: tutto ciò che fa l’UE è contro il cittadino: liberiamocene.
Indipendenza Commerciale: scambi, baratti, vendita con moneta comunale.
Indipendenza bancaria: teniamoci i soldi sotto il materasso, o creiamo banche private che facciano da deposito e basta.

Indipendenza dalla borsa: chi investe in borsa non si lamenti se perde e non goda se vince: nel primo caso ha dato agli altri che giocano in borsa, ne secondo caso ha preso.
Potrei star qui ancora un’ora, e forse lo farò, ma devo andare a lavorare, come tutti voi, a pagare il mutuo, i contributi dei dipendenti, le cartelle di Equitalia, la bolletta della Vodafone, il carrello della spesa e i contributi della pensione.
Ben sapendo che il mutuo supera i tasso soglia dell’usura, i dipendenti hanno un costo lavoro più alto d’Europa e che quel che pago loro và alla Casta, che Equitalia è un’associazione a delinquere che supera il tasso soglia e si fa fare le leggi ad hoc, che Vodafone ha i costi telefonici più alto d’europa, che la spesa costa metà in Austria che è a un’ora di strada da me.
Buona giornata da tutti. Il vostro Euroschiavo Antonio

Antonio Miclavez

http://altrarealta.blogspot.it/