sabato 26 marzo 2016

di fronte all'islamizzazione dell'europa la civilta' occidentale merita di soccombere

Papa Francesco ha lavato i piedi, nel Giovedì santo, a 11 clandestini e a una operatrice del CARA (Centro accoglienza richiedenti asilo), di cui 5 cattolici, 4 musulmani, 3 cristiani copti e 1 indù. Il Papa ha attribuito un significato ecumenico alla lavanda dei piedi di persone di fedi diverse: "Tutti noi, insieme, musulmani, indù, cattolici, copti, evangelici, fratelli, figli dello stesso Dio, che vogliamo vivere in pace, integrati: un gesto".

Noi ci permettiamo di ricordare a Papa Francesco che Gesù lavò i piedi solo ai suoi discepoli, ai suoi più stretti adepti, a chi credeva in lui, a chi era stato investito della missione di tramandare e diffondere il suo Verbo dopo la sua morte terrena. Non li lavò a chi lo perseguitava e a chi si apprestava a condannarlo a morte.


Noi ci permettiamo di dire a Papa Francesco che lavare i piedi a un musulmano si presta quantomeno a un grosso fraintendimento. Nel corso di 1500 anni i cristiani hanno subito il più colossale genocidio della Storia per mano dei musulmani. Erano il 98 per cento della popolazione sulla sponda meridionale e orientale del Mediterraneo nel Settimo secolo, mentre oggi si sono assottigliati al 3 per cento. Dal punto di vista di chi concepisce l'islam come l'unica vera religione e condanna l'ebraismo e il cristianesimo come delle eresie da sopprimere, se il capo della più cospicua comunità cristiana al mondo bacia i piedi di un musulmano, ciò viene percepito come un atto di sottomissione all'islam.

Cari amici, in 1500 anni di Storia l'islam ha massacrato e sottomesso i cristiani. Nel Corano Allah promette che tutta l'umanità sarà sottomessa all'islam. Sarebbe bene che Papa Francesco imparasse che Allah non è il nostro Dio, che i musulmani non considerano che il Dio Padre e Gesù siano la stessa cosa di Allah.

Cari amici, questo relativismo religioso contraddice la ragione e svilisce la fede cristiana. Liberiamocene. Basta con la legittimazione dell'islam.

Magdi Allam

Stiamo facendo i buoni. Lo facciamo a gara. D’appalto. Mentre loro aspettano, freddi come scorpioni, di colpire col pungiglione avvelenato della loro legge. Che è fede e legge insieme. Ma è anche modo di vestire, cucinare, lavarsi i piedi, camminare per via, odiare, invadere e uccidere.
Tutto mi sarei aspettato, dopo le ultime drammatiche ore di Bruxelles, tranne che il papa rosso, finto santo e finto buono, si piegasse a fare da maddalena ai piedi di un plotone di irregolari. Quello, proprio no! Se lo poteva e ce lo poteva risparmiare. Vergognoso!
A mostrare un Occidente piagnone, cagasotto, ci aveva già pensato la ministressa italiana all’estero. Ma che il Vicario di Lui si forgi e CI forgi i chiodi della novella Croce non è concepibile. Perché di chiodi e di croci ne abbiamo già abbastanza. 

E questo mostrarci all’islam come dei vinti in attesa di pena capitale offende la nostra già grande miseria.

Nino Spirli'



Massimo D'Alema soltanto 24 ore dopo la strage di Bruxelles ha proposto di concedere finanziamenti pubblici per la costruzione di nuove moschee in Italia, consentendo ai musulmani di poter beneficiare dell'8 per mille delle detrazioni fiscali di cui oggi beneficiano la Chiesa cattolica, le chiese protestanti, l'Unione buddhista italiana, l'Unione induista italiana, avendo stipulato una intesa con lo Stato italiano. Viceversa l'islam non ha stipulato un'intesa con lo Stato.

Laura Boldrini  "Servono più immigrati in Italia, salveranno il Paese dall'invecchiamento". La presidente della Camera, Laura Boldrini prosegue la sua personale battaglia per spalancare le porte del nostro Paese agli immigrati: "Nè un muro nè un filo spinato cambieranno la Storia", ha aggiunto. Parlando dell’Italia, poi sottolinea che "l’integrazione conviene perché siamo un Paese che invecchia mentre aumenta il numero di giovani che decide di lavorare o studiare all’estero". "Se non si invertirà questa tendenza", insiste, "è stato calcolato che per garantire una popolazione di 66 mln di italiani, il nostro Paese dovrà consentire l’accesso ogni anno a 300-400 mila migranti, altrimenti la popolazione italiana scenderà al di sotto dei 45 milioni

http://www.ilgiornale.it/news/cronache/boldrini-spalanca-porte-ora-pi-immigrati-italia-1235153.html

di fronte all'islamizzazione dell'europa la civilta' occidentale merita di soccombere

Quando i Leader  politici e religiosi del paese Italia fanno queste dichiarazioni e questi gesti, é evidente di come andra' a finire, io non sono ne cristiano ne musulmano e credo che tutte le religioni organizzate siano un danno, un cancro per l'evoluzione dell'umanita', detto questo  credo che islamizzare l'Europa sia un passo indietro un ritorno a un medioevo violento e barbaro

cmq sia il destino è segnato L'Europa sara' islamizzata 20 30 anni al massimo. immigrazione,
natalita' e politiche favorevoli agli immigrati musulmani sono i colpi sotto i quali crollera' la civilta' per come la conosciamo AMEN

Antar Raja



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